Un’impermeabilizzazione efficace è fondamentale per garantire la durabilità e la sicurezza strutturale di ponti e viadotti. In questo articolo, pubblicato sul portale INGENIO, raccontiamo due interventi diversi, realizzati in contesti distinti ma accomunati dall’uso della stessa soluzione: TECNOPOL EXTRA BRIDGE. Scopri come questa tecnologia sta migliorando le prestazioni e la protezione delle infrastrutture nell’ingegneria civile.

Perché l’impermeabilizzazione è cruciale nelle infrastrutture in calcestruzzo armato

L’impermeabilizzazione delle strutture in calcestruzzo rappresenta un aspetto fondamentale nella gestione e manutenzione delle opere di ingegneria civile, poiché determina in modo diretto la loro durabilità, sicurezza e funzionamento nel tempo.

In particolare, ponti ferroviari e autostrade sono soggetti a continue sollecitazioni meccaniche, oltre a quelle ambientali come umidità, salinità, variazioni termiche e agenti atmosferici aggressivi, che possono compromettere le caratteristiche strutturali se non adeguatamente protetti.

Ponti e viadotti: impermeabilizzazione di impalcati e fondazioni con un’unica tecnologia

È interessante osservare come, in due progetti territoriali e funzionali molto diversi — un ponte ferroviario a Trieste e un ponte lungo l’autostrada Hemus in Bulgaria — sia stato adottato lo stesso prodotto per l’impermeabilizzazione e la protezione delle fondazioni e delle strutture in calcestruzzo: la membrana bitume-polimero TECNOPOL EXTRA BRIDGE, sviluppata da Copernit LAB e oggetto di uno studio in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche.

Questa scelta strategica di utilizzare un’unica soluzione testimonia la versatilità, l’affidabilità e l’efficacia di questa tecnologia nel garantire un’efficace barriera contro l’infiltrazione di acqua e agenti aggressivi in differenti contesti applicativi.

Nel caso del ponte ferroviario di Trieste, un’infrastruttura di grande importanza per il traffico intermodale che collega l’Italia con i paesi dell’Europa centrale e orientale, l’impiego di TECNOPOL EXTRA BRIDGE sull’impalcato e sulle fondazioni ha assicurato una protezione duratura contro l’usura causata dall’umidità, dall’azione salina e dai cicli di gelo e disgelo. La sua applicazione permette di prevenire la formazione di crepe e corrosione, preservando l’integrità strutturale e riducendo i costi di manutenzione nel tempo.

Lungo l’autostrada Hemus in Bulgaria, progetto strategico che mira a migliorare le connessioni tra Sofia e il Mar Nero (con una lunghezza complessiva di circa 420 km), la stessa membrana è stata impiegata su alcune tratte chiave per proteggere le fondazioni principali e le sovrastrutture in calcestruzzo. Questa scelta si è rivelata vincente, considerando le condizioni climatiche della Bulgaria e l’aumento del traffico veicolare, elementi che rendono indispensabile una soluzione di impermeabilizzazione affidabile e testata.

TECNOPOL EXTRA BRIDGE: la membrana bitume-polimero versatile e resistente per l’impermeabilizzazione delle infrastrutture

L’utilizzo di TECNOPOL EXTRA BRIDGE in entrambi i progetti evidenzia come una tecnologia avanzata, quando applicata con competenza e attenzione, possa superare le differenze di contesto e funzione delle opere di ingegneria civile.

La compatibilità con diverse tipologie di strutture, la conformità alle normative di settore e le comprovate prestazioni nel tempo, fanno di questo prodotto un elemento chiave nella strategia di manutenzione preventiva e correttiva delle grandi opere.

In conclusione, la scelta di adottare il medesimo prodotto per due infrastrutture così diverse evidenzia l’importanza di una filosofia di progettazione e manutenzione basata su tecnologie affidabili, innovative e versatili.

L’impermeabilizzazione con TECNOPOL EXTRA BRIDGE rappresenta un esempio emblematico di come l’ingegneria civile possa beneficiare dall’impiego di soluzioni tecniche avanzate, al fine di garantire infrastrutture durevoli, sicure e sostenibili nel tempo, in qualsiasi contesto geografico e funzionale.

Composizione e caratteristiche tecniche della membrana

TECNOPOL EXTRA BRIDGE è una membrana con mescola elastoplastomerica ottenuta dalla modifica di bitume distillato con poliolefine e copolimeri selezionati, che si caratterizza per:

• buona flessibilità alle basse temperature,
• elevata adesività;
• resistenza all’invecchiamento ai raggi UV.

Il compound, ad elevato contenuto di polimeri, garantisce la tenuta nel tempo dei sormonti e assicura una posa facile con risultati di qualità.

La particolare combinazione di mescola e armatura rende TECNOPOL EXTRA BRIDGE un prodotto specifico per le applicazioni in cui diventa critica la resistenza dell’elemento di tenuta a sollecitazioni di tipo statico e dinamico, condizione che si realizza nell’impermeabilizzazione di opere idrauliche, stradali, di ponti, parcheggi o di superfici trafficabili in genere.

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La gamma EXTRA BRIDGE di Copernit è composta dalle membrane impermeabilizzanti per opere stradali in calcestruzzo e si affianca ai geocompositi SAMI per il rinforzo delle pavimentazioni stradali della gamma PRO ROAD.

Per ulteriori dettagli specifici sulle prestazioni, certificazioni e altre informazioni tecniche, si consiglia di consultare la scheda tecnica di TECNOPOL EXTRA BRIDGE, dove sono disponibili dati più approfonditi e informazioni per l'applicazione.